Questo canto si apre con Dante, che ammirato, prende nota dei selvaggi fiumi dellInferno. A un tratto, il gruppo formato da Dante e Virgilio vede due anime dannate immobili su una grande roccia, circondata da un fiume di colpa. Uno di loro si rivela essere Filippo Argenti, un nobile fiorentino avverso alla famiglia dei poeti. Scontano la loro condanna galleggiando nei fiumi dellInferno. Lanima di Filippo si scaglia contro Virgilio e Dante e inizia a inveire contro di loro, ma gli Angeli sprofondano immediatamente la sua anima sotto le acque. I dannati intorno a lui lo seguono nel fiume, mentre Virgilio e Dante continuano sulla loro traiettoria.