Giurisprudenza

In generale, la giurisprudenza si riferisce allo studio, al comportamento e all’applicazione del diritto. Si basa sullo studio del diritto esistente, sia giurisprudenziale che normativo (applicato a leggi, sentenze della corte, regolamenti e decisioni di amministrazione). La giurisprudenza ha due principali obiettivi: (1) aiutare i giudici nell’interpretazione delle leggi; e (2) sviluppare e modificare la “common law” (diritto o costituzione consuetudinario, precedenti storici e decisioni dei tribunali). Nel dettaglio, un giurista studia, spiega e mette in pratica la legge all’interno di un sistema giuridico. Questo include l’esame ed elaborazione delle leggi esistenti, così come la creazione di nuove leggi. Un giurista fornisce anche consulenza legale ai clienti, indagando leggi ed emanando affermazioni giuridiche e conclusioni in base ad esse. La giurisprudenza può essere suddivisa in quattro settori principali: 1. Diritto penale: si occupa dellidentificazione, della formulazione e dellapplicazione dei reati, nonché della tutela dei diritti costituzionali dei criminali. 2. Diritto civile: si occupa della regolamentazione delle relazioni tra privati. Questo si concentra sui diritti privati, come la proprietà, i diritti di famiglia, i titoli di proprietà e le responsabilità contrattuali. 3. Diritto amministrativo: si occupa delle leggi, delle relazioni e delle questioni tra le organizzazioni governative e lindustria e il commercio, nonché della regolamentazione delle attività pubbliche. 4. Diritto internazionale: studia le relazioni giuridiche tra gli stati, nonché le leggi che governano le transazioni commerciali tra paesi, leggi relative ai trattati ed alla dirigenza degli stati. Un giurista è spesso chiamato a prendere decisioni difficili in un mondo globale complicato. La giurisprudenza esige lo sviluppo di una mente logica, lautocontrollo e la capacità di pensare in modo critico per affrontare situazioni complesse.

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