, il termine fanatismo si riferisce ad una forte passione, ad uno sfrenato entusiasmo verso una determinata causa, fede, visione, idea o persone. Si riferisce a persone che credono così fermamente nella propria fede o causa da essere disposte a tutto pur di ottenere la vittoria o la riuscita della loro idea. Il fanatismo è indicato come un modo di pensare e comportarsi aggressivo, spesso incidente sulla moralità, la razionalità e il benessere di altri. Il fanatismo può variare a seconda del gruppo, delle circostanze e delle convinzioni di chi lo sta alimentando. Il fanatismo è spesso usato in un modo negativo dalla società, in quanto può portare a distruzione, guerre, intolleranza e razzismo. Di fatto, i gruppi di estrema destra, come la maggior parte delle ideologie estremiste hanno l’obiettivo di riconoscere la parte della propria narrativa come l’unica verità e non possono sopportare qualsiasi possibile narrazione contraria o diversa. Il fanatismo può essere molto dannoso; ad esempio, quando le persone si impegnano in unazione che viola i diritti umani, la logica e la morale. La violenza è anche un aspetto discutibile del fanatismo e può persino portare a gravi problemi sociali, come la guerra civile, le cui origini sono spesso legate alla forte intolleranza tra gruppi etnici o religiosi. D’altro canto, c’è anche un lato positivo del fanatismo: le persone che lo sperimentano spesso muovono gruppi e organizzazioni per una causa, per essere di ispirazione al mondo. Ad esempio, la campagna nonviolenta del Mahatma Gandhi così come quelle di Martin Luther King Jr. non avrebbero mai potuto avere il successo che hanno avuto senza il forte entusiasmo dei loro sostenitori. In definitiva, bisognerebbe sempre essere consapevoli del fatto che il fanatismo può avere sia effetti positivi che negativi. La maggior parte delle volte, tuttavia, la tendenza moderna è quella di guardare con sospetto tutti coloro che riteniamo fanatici e di prevenire in ogni modo eventuali conflitti generati dal fanatismo.