Il Seicento e il Settecento furono periodi essenziali nella storia del teatro italiano. A questo periodo appartengono molte delle opere teatrali considerate più classiche della letteratura italiana. Durante il Seicento, in Italia si sviluppò la commedia dellarte, che caratterizzava la scrittura e la rappresentazione di testi a tema comico e leggermente dissacrante. La commedia dellarte è diventata sinonimo di uno stile leggero e travolgente che ha grande appeal per il pubblico. Inoltre, in Italia vennero sviluppati nuovi stili di commedia, come la famosa commedia dellarte di Carlo Goldoni. Inoltre, lopera lirica ha conosciuto un grande successo, attraendo grandi pubblici e grandi interpreti. Tra i grandi nomi in questo campo possiamo annoverare Claudio Monteverdi, Antonio Vivaldi ed opera di Johann Sebastian Bach. Durante il Settecento, invece, in Italia venne sviluppato un genere teatrale molto differente, chiamato “divertimento”, che consisteva nel preparare un testo leggero e popolare con un personaggio principale, che interpretava varie scene comiche. Il divertimento diventò quindi uno dei generi principali della commedia, caratterizzando le scene teatrali. Molti scambi culturali tra Italia e altri paesi portarono anche a una grande diffusione di classici drammaturghi di tutta Europa, come Molière e Shakespeare. Inoltre, durante il Settecento in Italia ebbe origine la “tragedia”, che diventò un altro strumento teatrale fondamentale. I grandi drammaturghi come Alfieri, Goldoni e Gozzi scrissero grandi opere teatrali drammatiche ed epiche che hanno raggiunto grande successo in Italia e allestero. In conclusione, il Seicento e il Settecento furono periodi importanti per lo sviluppo del teatro italiano: genre come il divertimento e la tragedia e molti teatranti famosi come Goldoni, Molière, Vivaldi e Bach assicurarono al teatro italiano il suo posto come una grande arte.