La figura della donna nella storia è sempre stata molto complessa e contraddittoria. Le donne nellantichità erano considerate nientaltro che un oggetto di proprietà – proprietà di un padre, di un marito o di un figlio maschio. Non avevano nessun potere politico o giuridico, e erano costrette a vivere secondo gli standard imposti loro dal sistema patriarcale. Con lavvento del Medioevo e delletà moderna, la figura della donna è cambiata considerevolmente. Le donne hanno iniziato a prendere parte attiva al processo politico e sociale, partecipando alle riunioni, ai trattati, alle guerre e acquisendo maggiore indipendenza. Le leggi medievali hanno anche permesso alle donne di prendere possesso dei beni dei loro mariti ai loro decessi, contribuendo così a rafforzare la loro influenza nella società. Con lavvento delletà contemporanea, le donne hanno conquistato diritti come quello di votare, lavorare, lottare con successo per lemancipazione femminile ed essere in grado di detenere una posizione di rilievo sia politica che culturale. Sono stati introdotti anche nuovi diritti basati sulla parità dei sessi come la possibilità di essere compensati igualmente per lo stesso lavoro e di avere diritto alla custodia dei figli in caso di divorzio. La figura della donna è quindi cambiata enormemente nel corso dei secoli andando da soggetto privo di diritti e opportunità a detentrice di stessi diritti e opportunità degli uomini. Però, nonostante i grandi passi avanti fatti in questa direzione, la lotta per la parità dei sessi è tuttoggi una battaglia molto complessa. Nel mondo, infatti, la discriminazione e la violenza contro le donne ancora esistono e devono essere affrontate e eliminate.