La rivolta giovanile delle banlieues di Parigi si è diffusa in tutta la Francia. È una manifestazione di insoddisfazione dei giovani francesi che vivevano nei quartieri periferici della capitale francese, come Montfermeil, Aulnay-sous-Bois e Clichy-sous-Bois. Il quartiere di Montfermeil è tra i più poveri e sovraffollati di Parigi, dove le famiglie numerose vivono in condizioni economiche difficili. La povertà, la disoccupazione e la mancanza di lavori decenti sono motivi di profonda preoccupazione per i giovani che risiedono qui. I giovani abitanti delle banlieues sostengono che sono vittime di discriminazione e di discriminazioni da parte del governo francese. Ritengono di essere trattati come seconda classe nonostante contribuiscano alleconomia nazionale. Sentono che non hanno le stesse opportunità degli abitanti dei quartieri più ricchi. Per tali motivi, sono scesi in strada nel 2005 per manifestare la loro insoddisfazione. Nelle settimane successive alla manifestazione, i disordini dilagarono per tutta la Francia con scontri tra la polizia e i manifestanti. La protesta portò alladozione di una serie di misure volte a migliorare le condizioni di vita dei residenti delle banlieues. Tra questi interventi cè la creazione di centri sociali e culturali, la riqualificazione delle abitazioni, lintroduzione di politiche più flessibili in materia di lavoro e listituzione di un programma di assistenza economica a medio e lungo termine. La rivolta giovanile delle banlieues di Parigi ha segnato linizio di un nuovo capitolo della storia della Francia ed è una testimonianza di quanto i giovani francesi si sentano a disagio nei confronti degli altri. Sebbene non tutti i problemi siano stati risolti, la società ha compiuto grandi passi verso luguaglianza e la giustizia sociale.