Le cosiddette Rivoluzioni Arabe sono una serie di ribellioni, proteste e guerre civili scoppiate in diversi paesi del mondo arabo nel 2011. La mancanza di libertà politiche, lalta disoccupazione, laumento dei prezzi dei beni di prima necessità, le cattive condizioni di vita della popolazione e la corruzione delle élite politiche sono state le cause principali che hanno fatto scaturire tali rivolte. Tra i primi paesi a vivere rivoluzioni sono stati lEgitto e la Tunisia, dopo cui anche la Libia, il Bahrein e la Giordania. Ci sono poi stati violenti conflitti armati in Yemen e Siria. In particolare, la guerra civile in Siria sta ancora andando avanti a partire dal 2011 e non è ancora giunta alla fine. Le rivoluzioni hanno avuto un impatto profondo sulleconomia, la politica e la società allinterno dei paesi dove sono scoppiate. Molti paesi hanno sofferto sotto dittature prima della rivoluzione e molti di queste sono state sconfitte. Si sono tenute elezioni democratiche in alcuni paesi ed è stata incoraggiata una maggiore partecipazione politica da parte della popolazione. Daltra parte, la guerra civile persistente in Siria ha portato a migliaia di morti, sfollati e rifugiati. Inoltre, linstabilità politica e militare in diverse aree del Medio Oriente ha contribuito a rafforzare lemergere di gruppi estremisti. Le rivoluzioni rave avuto un impatto sullintero paradigma geopolitico del Medio Oriente. Molte delle rivoluzioni sono stati visti come una sfida alla leadership storica di Stati Uniti e dellUnione europea. La regione è stata caratterizzata da una forte instabilità politica che ha portato a tensioni con paesi vicini come Israele, Iran, e la Turchia. Tuttavia, le rivoluzioni hanno anche rappresentato una reazione alla mancanza di democrazia e di diritti umani nei paesi arabi e il tentativo di promuovere una più grande partecipazione delle persone nella vita politica. E mentre gli effetti a breve termine delle sollevazioni sono stati spesso devastanti, limpatto a lungo termine rimane da stabilire.