Un terremoto è uno dei movimenti più violenti della terra a causa di fenomeni sismici di origine tettonica. Un terremoto è causato da una faglia, una linea di separazione tra le grandi famiglie di rocce che costituiscono la crosta terrestre. Quando le placche si spostano, ciò causa la formazione di una faglia che porta ad accumuli di energia che si possono rilasciare in modo improvviso e violento da un terremoto. A seguito di un terremoto, la terra inizia a tremare violentemente causando danni ad edifici, strade, ponti e persone, e può durare di pochi secondi a diverse ore. I terremoti sono un fenomeno naturale e sono stati presenti sulla terra per lungo tempo. Si ritiene che i terremoti siano causati da movimenti nei mantelli terrestri, come pure dalle collisioni dei piatti tettonici. Il movimento di queste placche può essere graduale e lento, oppure improvviso e rapido, a seconda del tipo di terremoto. I terremoti sono misurati con uno strumento chiamato sismometro. Esso misura lintensità della scossa e la localizza registrando la direzione, lepicentro e la profondità della faglia. I sismologi poi analizzano i dati raccolti per cercare di capire quali sono le cause e come possiamo prevedere ed evitare i terremoti.