L’emancipazione femminile è un termine che indica la liberazione delle donne da qualsiasi forma di oppressione, discriminazione e oppressione, e include qualsiasi cambiamento sociale che promuova l’uguaglianza dei diritti e dei mezzi. La sua storia è affondata nei secoli, ma, nella modernità, è stato con l’Illuminismo europeo che le donne sono state realmente messe in primo piano. La storia dell’emancipazione femminile evidenzia la battaglia per i diritti delle donne da allora fino ad oggi, i suoi perturbatori e le forze che l’hanno resistita. Si tratta essenzialmente di una lotta per il pieno riconoscimento dei diritti delle donne come esseri umani e come membri della società. Il concetto di emancipazione femminile ha significati diversi nella storia e nella società in cui è stato descritto. Questo termine è stato usato anche in lontane civiltà come il Giappone e la Cina per descrivere come le donne erano diverse dai loro mariti e padri, come richiesto dalle leggi sociali. Pur avendo un primo assaggio di indipendenza attraverso la Rivoluzione Francese, le donne si sono fatte strada fino a essere in grado di votare per la prima volta nel 1920. Nel corso dei decenni successivi, le donne hanno combattuto una tediosa battaglia per prendere possesso delle loro vite e ottenere luguaglianza nei diritti sociali, economici, politici e legali. Molti paesi hanno adottato leggi che mettevano fine alla discriminazione di genere e riconoscevano la parità tra i sessi. Nel 1967, per esempio, la corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito con la sentenza Loving vs. Virginia che gli interruttori razziali erano incostituzionali e che le persone di diverse razze potevano legalmente sposarsi. Durante la seconda guerra mondiale, anche se le donne non erano in prima linea, hanno svolto un ruolo importante nel sostenere le truppe al fronte. Dopo la guerra, quelle donne che erano entrate a far parte della forza lavoro dei paesi in pace per rimpiazzare gli uomini andati in guerra non sono andate più via. Avevano dimostrato di essere in grado di lavorare e di curare un lavoro a tempo pieno. Oggi, lemancipazione delle donne ha fatto grandi progressi e ci troviamo sullorlo di una società nella quale le persone, indipendentemente dal loro sesso, hanno gli stessi diritti e opportunità. Anche se non tutti sono uguali davanti alla legge, molti paesi hanno adottato una legislazione che vieta la discriminazione basata sul genere. Resta però ancora molto da fare nella strada verso lemancipazione femminile poiché molte donne ancora subiscono violenza domestica, lavorano in condizioni di lavoro precarie, e sono soggette a discriminazione nei confronti della retribuzione ed altri diritti garantiti ai loro colleghi maschi. E quindi importante che sia le donne che gli uomini combattano insieme per un futuro di maggiore uguaglianza.