Giovanni Pascoli Pascoli rappresenta la voce più intimista del Decadentismo italiano. Il decadentismo italiano ha i suoi rappresentanti più significativi in Pascoli e in d'Annunzio. D'annunzio più giovane di 8 anni di Pascoli ha una cultura moderna più vasta e aggiornata ed è direttamente a contatto con i poeti del simbolismo francese; mentre Pascoli ha una solida formazione classica e mostra una psicologia centrata sul bisogno di isolamento e di protezione. Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì nel 1912 a Bologna . L'evento determinante della sua vita fu la morte del padre, assassinato da ignoti, forse da contrabbandieri,il 10 agosto 1867 . Il poeta, che aveva appena dodici anni, ne trasse spunto per riflettere sulla malvagità degli uomini e maturò l'attitudine a trasfigurare il suo dolore in sofferenza universale. Ansioso di giustizia, dapprima si avvicinò ai gruppi di socialisti e anarchici romagnoli, finché, incarcerato nel 1879 d opo una pubblica manifestazione , fu indotto da una crisi interiore ad allontanarsi dall'anarchismo e dal socialismo . Si convinse che il male non poteva essere attribuito ad un determinato sistema politico , ma alla stessa n