1G. Langella, P. Frare, P. Gresti, U. Motta lettera turait Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori Tutti i diritti riservati © Pearson Italia S.p.A. I classici • Gabriele D’Annunzio Sintesi svoltaVOLUME 3a Il secondo Ottocento PERCHÉ D’ANNUNZIO È UN CLASSICO? 1. Perché seppe esprimere i miti e le contraddizioni della moderna società di massa. 2. Perché, ponendosi alla testa di un moto di reazio ne aristocratica alla nascente società borghese, diede voce al sogno collettivo di un “vivere inimitabile”. 3. Perché fu grande interprete del sentimento della decadenza, dell’ossessione della vita che fugge e del tempo che devasta ogni cosa. LA VITA [1863-1938] Gli anni giovanili e i primi successi Nato a Pescara nel 1863, esordì sedicenne come po eta con Primo vere . Nel 1881 si trasferì a Roma, dove iniziò a collaborare con importanti riviste e a frequentare i salotti mondani; smanioso di successo, pubblicò nel 1882 i versi di Canto novo e i racconti di Terra ver gine ispirandosi ai due autori più rappresentativi del tempo, Carducci e Verga.Nel 1883 sposò la duchessina Maria Hardouin di Gallese, che gli diede tre figli e da cui si separò nel 1890); dopo una fuga