GABRIELE D’ANNUNZIO. LA VITA: La vita di d'Annunzio può essere considerata una delle sue opere più interessanti. Gabriele d'Annunzio nasce nel 1863 a Pescara da una famiglia borghese e studia in una delle scuole più aristocratiche d‘Italia del tempo. Esordì sedicenne con un libretto di versi, “Primo vere". A diciotto anni si trasferì a Roma per frequentare l'Università ma abbandonò presto gli studi preferendo vivere tra salotti mondani e redazione di giornali. Acquistò subito notorietà in campo letterario sia attraverso una copiosa produzione di versi e di opere narrative che spesso suscitavano scandalo per i loro contenuti erotici, sia attraverso una vita altrettanto scandalosa segnata dai principi morali dell'etica. IL SUPERUOMO: Questa fase estetizzante della vita di d’Annunzio attraversò una crisi riflettendosi anche nella tematica della produzione letteraria: egli cercò nuove soluzioni e le trovò in un nuovo mito, quello del Superuomo ispirato alla teorie di Nietzsche. Rappresenta un mito, non più soltanto di bellezza, ma di energia eroica e attivista. Per il momento, all’azione si accontentava di sostituire la letteratura