GIOVANNI VERGA 1840: Nasce a Catania da una famiglia di ricchi proprietari terrieri, cresce seguendo gli ideali patriottici risorgimentali e un gusto letterario romantico. 1857: Amore e patria 1860: I carbonari della montagna La sua formazione è irregolare e autonoma , pubblica i primi romanzi spostandosi da Firenze a Milano . Nella capitale fiorentina pubblica il romanzo autobiografico " Una peccatrice " ( 1866 ) e la Storia di una capinera (1871) che riceve un gran successo. A Milano, nel 1872 frequenta gli ambienti della Scapigliatura : gruppo di artisti che contesta società borghese in un ostentato anticonformismo ( Arrighi, Praga, Botto) ed entra in contatto con il realismo (amicizia con Capuana e De Roberto). Milano era un ambiente culturale molto importante: viene tradotta la Sommaire (del ciclo Rougon Macart).Tra I romanzi milanesi vi sono: Eva (1873), Eros (1874) e Tigre reale (1875). Scrive alcune novelle che si concentrano sugli strati più umili della società meridionale ( Nedda ,1874).Nel 1777 aderisce al Naturalismo francese di Zolà. Nel 1878 , con Rosso Malpelo matura e inaugura la svolta realista ; progettando un ciclo di romanzi sull'esempio di Zolá: il ciclo dei vi