IL FUTURISMO Sia Pirandello che Svevo sono stati influenzati dalle avanguardie, sono dei movimenti concomitanti. E’ il periodo in cui viene pubblicato il saggio sull’umorismo, sono in concomitanza, movimenti che si intrecciano; tant’è che non si può dire che è il secolo di X, è il 900, secolo dei continui mutamenti. Si parla di avanguardie perché sono tanti questi cambiamenti, movimenti, passaggi a volte impercettibili e ravvicinati tra di loro che non si parla di un vero proprio movimenti (romanticismo, decadentismo etc..), perché vi sono dei bisogni che nascono tra i gruppi più nuovi, i quali vogliono totalmente rinnovare tutto quello che sa di PASSATO . Il passaggio epocale ha frastornato l’uomo, lo ha svuotato, disumanizzato, massificato. Il 900 è un secolo nuovo e, come tale, si deve rinnovare in tutti gli ambiti per questo è stato coniato il concetto di avanguardia storica , il futurismo fa parte di queste. Storiche perché avanguardie nate ai primi del 900, per distinguerli dalle neoavanguardie che sono quelle che nasceranno a metà 900. Il rinnovamento quindi, non riguarda solo il futurismo, ma è all’interno di un sistema. Il 20 secolo coincide con il modernismo, quindi la cu