1 Trasporto Campioni Biologici Il problema del trasporto sicuro di campioni biologici sia che avvenga all'interno della stessa struttura o tra luoghi diversi, per esempio dall'ospedale ai laboratori specialistici, è oggetto di particolare attenzione perché se non eseguito correttamente può comportare notevoli rischi per gli operatori socio -sanitari e per tutti gli addetti al trasporto. A partire dagli anni 80, in concomitanza con la diffusione dell’AIDS, il problema viene recepito ed affro ntato a livello legislativo. Furono così emanate delle circolari ministeriali nelle quali venivano indicate le modalità corrette per il trasporto dei prodotti biologici (sangue, urine, vaccini, sieri ed emoderivati) dei campioni biologici diagnostici (tess uti, escreti, e secreti) e delle sostanze contenenti microrganismi viventi o tossine. In particolare, nel 1998 prima e nel 2004 poi, furono promulgate delle norme europee attualmente in vigore nelle quali vengono indicate le modalità di confezionamento, sp edizione e trasporto di campioni anche con refrigerante. Queste norme indicano anche le tipologie dei contenitori per trasporto da utilizzare c che devono avere pa