Le ferite cavitarie Escissioni chirurgiche, deiscenze chirurgiche, ulcere da pressione e ferite traumatiche Il massimo comfort per il paziente, la completa sicurezza per il clinico*una proposta terapeutica di smith&nephew La gestione delle ferite cavitarie Le ferite cavitarie sono lesioni profonde che, superato il piano dermo-epidermico, coinvolgono uno o più dei successivi piani: sottocutaneo, fasciale, muscolare e tendineo.Una ferita cavitaria è solitamente conseguenza di un atto chirurgico, di un trauma o di una ulcera cronica. Le ferite cavitarie più diffuse Deiscenza chirurgica Apertura spontanea di una ferita chirurgica dopo che i margini della stessa avevano aderito. Causata da infezione o macerazione. Ulcera da pressione Danno cutaneo profondo causato da ischemia dei piani tessutali in seguito a carico pressorio prolungato.Seno Pilonidale A seguito di rimozione chirurgica di cisti di consistenza molle rivestite di epidermide. Ferita traumatica Evento traumatico che causa profonde perdite di sostanza. La gestione delle ferite cavitarie necessita di medicazioni idonee al riempimento della cavità (zaffatura) e compatibili eventualmente con l’uso di antisettici, per consent