Eugenio Montale (1896-1981) è stato un poeta italiano del Novecento, associato all'ermetismo, corrente che esprime spesso concetti complessi e introspezioni profonde. Con opere come *Ossi di seppia* (1925), ha esplorato temi di alienazione e ricerca di senso, diventando una figura centrale nella poesia moderna e ricevendo il Premio Nobel per la letteratura nel 1975.